Con l’arrivo del primo gruppo di bambini provenienti dalla città di Nikopol in Ucraina prende il via anche quest’anno l’iniziativa “È più bello insieme”, un programma di Caritas di vacanze solidali per minori e accompagnatori provenienti da contesti di guerra. In tutto 700 minori, di cui 42 assieme a otto accompagnatori.
Un programma avviato nel 2022, subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, sostenuto dalla Conferenza Episcopale Italiana che ha permesso di accogliere fino ad oggi più di 700 tra minori e adulti accompagnatori (di cui 600 la scorsa estate) e che anche quest’anno, dal 15 giugno al 30 agosto consentirà ad altrettanti minori, con i loro accompagnatori, in periodi e luoghi diversi, di trascorrere una vacanza in Italia lontani dalla guerra e dalla difficile condizione che vivono oramai da più di due anni.
Durante l’estate 2024 i minori verranno accolti dalle Caritas italiane tra cui anche quella di Como.
Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, lo scorso 20 maggio, di fronte all’Assemblea generale dei vescovi, aveva auspicato la promozione di “azioni solidali” e la definizione di “soluzioni inclusive e realmente incisive, in grado di rafforzare il senso di comunità e di reciproca cura, affinché nessuno sia tagliato fuori o venga lasciato indietro” e che le comunità divengano “luoghi di accoglienza per tutti”.