(ANSA) – LA MECCA, 12 GIU – Oltre un milione e mezzo di musulmani ha raggiunto in questi giorni La Mecca per il grande pellegrinaggio annuale. Nella città santa dell’Islam, meta principale dell’Arabia Saudita, i pellegrini si preparano ai rituali dell’Hajj, che inizieranno venerdì e proseguiranno nelle giornate successive, con temperature medie previste di 44 gradi. Nel cuore della moschea grande, folle di uomini vestiti con due pezzi di stoffa bianca e di donne con abiti integrali, hanno già iniziato a girare intorno alla Kaaba, la struttura cubica nera verso cui tutti i musulmani si rivolgono per pregare. L’Hajj è uno dei cinque pilastri dell’Islam e deve essere intrapreso almeno una volta nella vita dai fedeli che ne hanno possibilità. Quest’anno, il pellegrinaggio annuale si svolge all’ombra della guerra tra Israele e il movimento integralista Hamas, che sta devastando la Striscia di Gaza da più di otto mesi. Lo scorso anno sono stati più di 1,8 milioni i pellegrini che hanno partecipato all’Hajj, il 90% dei quali provenienti dall’estero. Accogliere un numero così elevato di persone in uno spazio così ridotto è un’autentica "impresa logistica", ha affermato il professore Bernard Haykel, dell’Università di Princeton. Il grande pellegrinaggio è stato teatro di diverse tragedie in passato, in particolare nel 2015, quando una gigantesca calca causò 2.300 morti. Da allora le autorità hanno introdotto diversi sistemi per regolare il flusso delle folle. (ANSA).