(ANSA) – CARACAS, 12 GIU – I detenuti di almeno 16 carceri venezuelane hanno aderito, nelle ultime 24 ore, allo sciopero della fame iniziato domenica, portando a 51 il numero totale dei penitenziari dove sono in corso proteste contro le condizioni di detenzione: è quanto emerge dai dati della ong Osservatorio venezuelano delle prigioni (Ovp). L’iniziativa si è così estesa dalla capitale, Caracas, a 17 dei 23 Stati del Paese. Nel 2023, un rapporto della Commissione interamericana sui diritti umani ha descritto la situazione di reclusi in Venezuela come "una delle più gravi della regione". Tra le principali carenze ha citato il sovraffollamento e la mancanza di dati ufficiali aggiornati sul sistema carcerario. Il presidente Nicolás Maduro ha intanto nominato un nuovo ministro per gli Affari penitenziari, scegliendo un parlamentare della maggioranza, Julio García Zerpa, al posto di Celsa Bautista. (ANSA).