Rapina alla sala slot di Mozzate del dicembre scorso, si chiude il cerchio. Per il colpo erano già stati rintracciati altri quattro giovani. Ieri mattina in una struttura ricettiva di Desenzano del Garda i carabinieri sono arrivati anche all’ultimo, un 16enne straniero di origini marocchine e già noto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato. In base a quanto ricostruito, oltre all’accusa di concorso in rapina aggravata e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, dovrà scontare un altro anno e mezzo di pena per altri due colpi precedenti commessi nel 2022, uno sempre a Mozzate e uno in provincia di Varese.
Ieri, come detto, la svolta, dopo mesi di indagini e accertamenti, con sistemi tradizionali e con l’uso di tecnologie sofisticate. I militari sono riusciti a risalire all’ultimo malvivente coinvolto la sera del 19 dicembre 2023, alle 22,45 circa, nella violenta rapina a Mozzate.
Quella sera tre persone con il volto coperto, di cui due armate di pistola, entrarono nell’esercizio commerciale. Uno si era diretto immediatamente verso il proprietario, colpendolo alla nuca e prelevando dalla cassa circa 4mila euro in contanti, poi la fuga con un’auto che era in attesa all’esterno del locale. Un altro complice faceva da “palo”.
Le successive indagini hanno permesso di ricostruire in modo certosino, il comportamento e il ruolo di ogni individuo coinvolto, permettendo all’autorità giudiziaria, ordinaria e minorile, di arrivare a emettere dei provvedimenti restrittivi.
Il primo a cadere nella rete degli investigatori canturini la mattina del 22 marzo, con l’accusa di concorso in rapina aggravata e porto di armi od oggetti atti a offendere, era stato un 17enne di origini marocchine, accompagnato al carcere minorile di Milano.
Pochi giorni dopo, esattamente la mattina del 28 marzo, rintracciati altri due giovani, un operaio incensurato di 20 anni, arrestato a Lomazzo e un 21enne arrestato a Lentate sul Seveso. Nel corso della perquisizione domiciliare trovati anche gli abiti usati durante la rapina.
Nel pomeriggio del 14 maggio, i militari hanno rintracciato un altro 16enne di origini marocchine nella sua abitazione a Limido Comasco, poi accompagnato al carcere minorile di Milano.
Ultimo in ordine di tempo l’arrestato di ieri mattina, rintracciato a Desenzano del Garda.