Cantiere in via Borgovico nuova a Como, si parte: lunedì 8 luglio la data da cerchiare di rosso sul calendario, quando infatti è prevista la partenza dei lavori per il rifacimento della rete dell’acquedotto. Si tratta di uno dei capitoli più amari e temuti per la città.
I lavori non erano più stati riprogrammati dopo che nell’estate del 2021 la precedente amministrazione comunale li aveva avviati e subito sospesi a causa delle pesanti ripercussioni sulla viabilità cittadina.
Si tratta della trafficata arteria comasca, una delle principali strade di accesso alla città, sulla quale incombe da anni l’incognita del cantiere per il rifacimento della rete dell’acquedotto. “Interventi non più rinviabili”, aveva più volte ribadito il sindaco Alessandro Rapinese.
Ora – come detto – la data di partenza del cantiere è arrivata: dall’8 luglio fino al termine di agosto. In mattinata si è svolta una riunione a Palazzo Cernezzi tra amministrazione cittadina, impresa e polizia locale che hanno messo a punto di gestione del traffico per tentare di evitare che la città si paralizzi nuovamente. I lavori interesseranno il tratto che si estende da piazzale Santa Teresa fino a Villa Olmo. Resterà chiusa per tutta la durata del cantiere una corsia di via Borgovico mentre sarà sempre aperta la carreggiata in direzione di Cernobbio. Presenti per regolare il traffico la polizia locale e i movieri radiocollegati tra loro a presidio degli snodi cruciali, come annunciato nelle scorse settimane dal primo cittadino.
Nei giorni scorsi era stato ancora una volta il sindaco ad avvisare i cittadini dell’imminente apertura del cantiere in via Borgovico spiegando: “Potrebbe avere un impatto devastante sulla viabilità. Lo sto dicendo con largo anticipo: iniziate a pensare a come muovervi. Quello che crea il caos è la quantità di veicoli. Quindi visto gli scenari, non me li aspetto apocalittici ma quasi, iniziamo a dircelo prima. So che ci sarà un problema, faremo di tutto per lenirlo, ma adesso la responsabilità è di tutti”.