(ANSA) – MILANO, 08 GIU – Niente esami alla Bocconi per sei mesi: è la sanzione inflitta dall’università a uno studente della Facoltà di Economia scoperto durante un esame a copiare dallo schermo di un telefonino, e perciò ritenuto responsabile di aver violato il patto sottoscritto con l’adesione al ‘Codice di comportamento degli studenti’ dell’ateneo. In questi casi la ‘prassi’ contemplata dall’Università prevede per lo studente la possibilità di vedersi abbuonare i secondi tre mesi di sospensione se convertiti in tre mesi estivi di volontariato, che il giovane si è impegnato a svolgere in una struttura religiosa di assistenza ai bisognosi. Nel gennaio scorso, durante un esame, lo studente era stato sorpreso a guardare un telefonino e aveva tentato inutilmente di giustificarsi sostenendo che si stava aggiornando su un problema personale di un familiare. La vicenda è finita davanti al Tar della Lombardia secondo il quale lo stop agli esami da marzo a settembre 2024 "non risulta abnorme non solo a fronte della condotta accertata (il possesso di un telefono cellulare contenente un testo visibile durante una prova di esame scritta), ma anche della infondatezza delle giustificazioni". (ANSA).