(ANSA) – PECHINO, 03 GIU – La Cina ha respinto le accuse del presidente Volodymyr Zelensky "sulle pressioni" esercitate su altri Paesi per disertare la conferenza di pace svizzera sull’Ucraina prevista questo mese. E’ quanto ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning. "L’uso della forza politica non è nello stile della diplomazia cinese e la posizione della Cina è aperta e trasparente: in nessun caso facciamo pressioni su altri Paesi", ha replicato la portavoce, secondo cui Pechino "spera sinceramente che questa conferenza di pace non diventi una piattaforma per creare uno scontro tra i campi. Non parteciparvi non significa che non sosteniamo la pace". (ANSA).