(ANSA) – IL CAIRO, 30 MAG – Una delle più belle e antiche moschee del Cairo, Al-Tanbugha Al-Maridani, situata nel quartiere patrimonio dell’Unesco di Darb Al-Ahmar, ha compiuto la seconda fase del suo restauro, costata circa 630 mila euro giunti in parte dall’Unione europea e dalla Fondazione Aga Khan. L’evento è stato celebrato con una inaugurazione solenne, alla quale hanno partecipato, fra gli altri, il rappresentante dell’Ue al Cairo, Christian Berger, e l’ambasciatore d’Italia Michele Quaroni. La moschea è stata fondata dal principe Al-Tanbugha Al-Mardani, uno dei mamelucchi (soldati) del re Al-Nasser Muhammad bin Qalawun, e la sua costruzione è datata tra il 1338 e il 1340. Da allora è rimasta sempre in funzione. L’ambasciatore dell’Ue Christian Berger ha espresso "l’orgoglio dell’Unione europea nel partecipare a questo importante progetto, data la posizione privilegiata della moschea all’interno del percorso turistico della Cittadella", sottolineando "l’impegno dell’Unione europea a lavorare e cooperare per arricchire il patrimonio culturale e di civiltà dell’Egitto, raggiungere un’economia sostenibile all’interno dei siti archeologici e culturali, e sostenere un turismo culturale e di conoscenza. Durante l’inaugurazione è stato proiettato un breve documentario sul lavoro portato avanti dalla Fondazione Aga Khan nell’area di Al-Darb Al-Ahmar con la realizzazione del Parco Al-Azhar e il restauro della moschea. ,La Fondazione Aga Khan si è proposta di completare i lavori della seconda fase del progetto e di riabilitare l’area circostante la moschea, comprese case e negozi, in modo che l’opera di restauro si integri con la dimensione sociale. (ANSA).