(ANSA) – TORINO, 30 MAG – Sono state consegnate ai volontari del Movimento per la Vita le chiavi della stanza dell’ascolto, nata all’ospedale Sant’Anna di Torino, dopo i lavori di ristrutturazione e allestimento. Lo riferisce in una nota Maurizio Marrone, assessore alle politiche sociali della Regione Piemonte. Lo sportello, viene spiegato, dalla fine di giugno potrà così iniziare a offrire supporto alle donne in gravidanza, "contribuendo – si legge – a far superare le cause che potrebbero indurre alla interruzione della gravidanza, come previsto dalla legge 194". "Quello di oggi è un momento significativo – ha spiegato il presidente regionale della Federazione del Movimento per la Vita (FederviPa) Claudio Larocca -. La nostra presenza all’interno del Sant’Anna, grazie all’apposita convenzione sottoscritta, contribuirà a fornire un aiuto concreto a tutte quelle donne o coppie in difficoltà che sceglieranno di bussare alla porta della nostra stanza dell’ascolto". "Qualcuno avrebbe voluto bloccare l’apertura della stanza dell’ascolto, ma grazie al provvedimento favorevole del Tar tutto procede come previsto senza intoppi – ha commentato l’assessore Marrone -. Oggi finalmente, con la consegna ufficiale delle chiavi da parte della Città della salute e della scienza di Torino si compie un altro importante passo a difesa della vita e della vera libertà di scelta della donna. Accedendo alla stanza dell’ascolto siamo sicuri che tante donne o coppie in difficoltà potranno trovare una risposta da parte delle istituzioni e dei volontari delle associazioni di tutela materno infantile". Marrone infine evidenzia che nel 2023, primo anno del fondo Vita Nascente, a Torino le interruzioni di gravidanza sono calate del 7,5% rispetto al calo delle nascite, che invece si attesta al 5,2%. (ANSA).