(ANSA) – BOLZANO, 30 MAG – Dopo essere entrato in classe in ritardo, uno studente 16enne si è avvicinato ad un compagno di classe e gli ha consegnato una bustina di plastica, palesemente contenente stupefacente. Messo alle strette dal prof ha ammesso che si trattava di hashish. E’ accaduto in una scuola superiore a Bolzano. Dopo la segnalazione, il preside dell’istituto ha contattato in Questura. I due giovani, descritti come studenti modello, mortificati per quanto accaduto, hanno confermato agli agenti la dinamica dell’episodio. Il 16enne, che ha ceduto lo stupefacente al proprio compagno, riferiva che era stato proprio lui, pochi giorni prima, ad informarlo di essere in grado di procurargli della "roba buona". Ricostruita l’intera vicenda, i poliziotti, dopo aver affidato i due ragazzi ai genitori, hanno sequestrato la droga. Il 16enne è stato denunciato al Tribunale per i Minorenni per il reato di cessione di sostanze stupefacenti, mentre il coetaneo è stato segnalato come consumatore al Commissariato del governo. "Anche questo episodio rappresenta una testimonianza di come lo spaccio ed il consumo di stupefacenti nella nostra Provincia rappresenti un fenomeno tutt’altro che occasionale, una vera e propria piaga che deve essere contrastata a tutti i livelli", sottolinea il questore di Bolzano Paolo Sartori. (ANSA).