(ANSA) – TRIESTE, 29 MAG – Polemiche roventi tra il Comitato No ovovia e le opposizioni in Consiglio comunale da un lato e il Comune di Trieste. Il progetto prevede la realizzazione di una cabinovia da Porto Vecchio risalirebbe fino a Opicina, sul Carso. In mattinata il Comitato ha messo una "pietra tombale" sul progetto sostenendo che il "ministero dell’Ambiente ha ottenuto parere negativo della Valutazione d’incidenza (VIncA) e dunque non può essere finanziabile in ambito Pnrr"; "analoga risposta è giunta anche dal ministero delle Finanze". Anche il sen. Stefano Patuanelli, l’europarlamentare Sabrina Pignedoli e la consigliera regionale Rosaria Capozzi tutti del M5s hanno insistito sulla non finanziabilità con fondi Pnrr, chiedendo che le istituzioni "chiedano scusa alla popolazione di Trieste per i soldi pubblici inutilmente spesi finora". La Lista Russo in Comune, all’opposizione, ha incalzato con le stesse argomentazioni. Il Comune Trieste ha ribattuto dapprima con il "via libera sul piano della legittimità" al progetto di mobilità urbana della cabinovia "da parte del Tar del Fvg", che oggi ha depositato due sentenze che "confermano la correttezza della procedura semplificata seguita dal Comune" e il rispetto "degli obiettivi e delle strategie del Piano". In una nota poi il Comune ha precisato che "il progetto è regolarmente finanziato con decreto dal ministero e l’Europa lo ha inserito nel piano Pnrr Italia". Inoltre, "il terzo livello di VIncA ha dimostrato che il progetto potrà essere portato a compimento". (ANSA).