(ANSA) – AOSTA, 28 MAG – Generare un impatto socio-economico per le popolazioni locali e promuovere attraverso corsi di formazione il loro avvicinamento alle attività professionali legate all’alpinismo. Sono gli obiettivi del Cristina Castagna Center, dedicato all’alpinista vicentina che, nel 2008, fu la prima donna italiana a toccare la cima del Makalu (8.473 metri): la struttura, realizzata tra le vette del Pakistan da Montagne e Solidarietà Aps con il contributo del Club Alpino Italiano (Cai), sarà inaugurata il 10 agosto prossimo. L’iniziativa rientra nel progetto K2-70 del Cai dedicato alla celebrazione del 70/o anniversario della prima salita del 1954. Una ricorrenza che vedrà per la prima volta insieme delle alpiniste italiane e pakistane. Federica Mingolla, Silvia Loreggian, Anna Torretta, Cristina Piolini, Samina Baig, Amina Bano, Nadeema Sahar, Samana Rahim, assieme alla dott.ssa Lorenza Pratali, partiranno "per una spedizione destinata a lasciare un’impronta importante nella storia dell’alpinismo italiano, non solo per l’impresa sportiva ma soprattutto per l’esperienza umana, il valore e il lascito che rappresentano il cuore di questo progetto", sottolinea il Cai in una nota. Il lascito sarà proprio il Cristina Castagna Center, struttura situata a Ghotolti Ishkoman, nel Gilgit-Baltistan, distretto di Ghizer, destinata all’ospitalità turistica e a corsi di alpinismo per la formazione sulle tecniche di montagna. (ANSA).