Trasferta in Sardegna per la Pallacanestro Cantù che affronterà domani alle 12 Sassari. I brianzoli reduci dal ko contro Pesaro devono e vogliono reagire.
“L’esito di ogni gara dipende per il 50% da noi stessi e per il 50% dagli avversari. Questo è emerso chiaramente nell’ultimo match – ha detto alla vigilia coach Bolshakov – Se avessimo giocato come nelle ultime sfide casalinghe il risultato sarebbe stato sicuramente diverso. Non riesco ancora a trovare una spiegazione per questa brutta sconfitta. Avevamo stabilito un piano partita con delle scelte sia a livello offensivo sia difensivo che non abbiamo rispettato. Dobbiamo cercare di guardare ogni gara in modo oggettivo – ha aggiunto – a Pesaro, e lo dico con il massimo rispetto per i nostri avversari, abbiamo fatto tutto il possibile per perdere”.
Quella di domani non sarà certo una gara facile. “Sassari è una squadra molto forte che sta attraversando un ottimo momento di forma come testimoniato dalle otto vittorie casalinghe consecutive – ha chiarito il tecnico della Red October – Il Banco conta su diversi elementi pericolosi per cui è difficile dire quale possa essere il suo terminale principale. In più ha un roster completo perché ha a disposizione due giocatori per ogni ruolo. Ciò nonostante andremo in Sardegna decisi a giocarci le nostre possibilità”.