La rassegna cinematografica organizzata dal Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università dell’Insubria propone in chiave interdisciplinare nuovi strumenti per la migliore comprensione di fenomeni giuridici, economici e sociali. In particolare, l’edizione 2024 della Rassegna è diretta ad esplorare le interazioni tra diritto e arte con un focus specifico sul falso nell’arte e sul rimpatrio delle opere illegittimamente depredate.
Il progetto intende creare un dibattito tra gli studenti, i professionisti (in primis gli avvocati) e la cittadinanza e si connette all’obiettivo 4 “Istruzione di qualità” dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (“Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”).
Mercoledì 22 maggio alle 20.30 nell’aula magna dell’ateneo in via Sant’Abbondio 12 a Como è in programma la proiezione della pellicola “Come rubare un milione di dollari e vivere felici”.
Il film, con Audrey Hepburn e Peter O’Toole, affronta il tema del falso nel mercato dell’arte. Charles Bonnet, uno stimato collezionista d’arte ma in realtà un abile falsario, presta ad un prestigioso museo di Parigi la sua Venere di Cellini, stimata un milione di dollari. Peccato che sia un falso…