Preoccupa il livello del lago di Como. In 24 ore le acque si sono alzate di quasi 30 centimetri. Si è passati dai 71 centimetri di ieri agli oltre 96 di oggi. Secondo i dati degli Enti Regolatori dei Grandi Laghi, alle 11 il lago ha raggiunto i 96 cm e 1. Dato che è andato ad aumentare nel corso della giornata, raggiungendo alle 17 i 98,3 centimetri.
La soglia di esondazione – lo ricordiamo – è a 120 centimetri sopra lo zero idrometrico. Si parla quindi in un riempimento del bacino pari all’ 80,6%. Il lago quindi è un sorvegliato speciale. Dalla Polizia locale fanno sapere che è in atto un monitoraggio costante del livello del lago, con i diversi enti territoriali competenti in contatto continuo. Sul posto Protezione civile e Croce rossa.
Polizia locale: “Crescita costante ma lenta”
“È una crescita costante ma lenta quella delle acque del lago” rassicurano dalla Polizia locale. La portata d’acqua in ingresso nel lago ha continuato e continua ad essere costantemente superiore a quella in uscita. Una tendenza che non ha dato cenni di cambiamento durante la giornata, ma l’afflusso nelle ultime ore è solo lievemente maggiore del deflusso.
Se però la pioggia dovesse continuare a scendere, il lago potrebbe arrivare alla soglia di esondazione nella giornata di domani.
“Non ci sono particolari segnalazioni di rischio” fa sapere Michele Cappelletti, assessore alla Protezione Civile del Comune di Como, che esclude al momento la possibilità di alzare le paratie mobili.
La situazione in Piazza Cavour
Sgombra dall’acqua per tutta la giornata Piazza Cavour. Nel pomeriggio però la carreggiata più vicina al lago di Lungo Lario Trento ha ricominciato ad allargarsi, con i tombini che continuano a rovesciare acqua sulla strada. Installata anche una passerella mobile per agevolare l’attraversamento dei pedoni ed evitare la grande pozzanghera a bordo strada.