Piscina e palasport di Muggiò, dopo il primo incontro tecnico in Regione fissate altre date per analizzare il resto dei dettagli del progetto top secret per la riqualificazione dell’area. Ad annunciarlo il sindaco di Como, Alessandro Rapinese: “Siamo all’inizio di un percorso che ha come obiettivo arrivare a stipulare l’accordo di programma con Regione Lombardia”.
Dopo un primo incontro politico, nelle scorse ore come detto in Regione si è svolto il primo vertice tra tecnici comunali e regionali per visionare la proposta arrivata da un colosso nazionale dell’energia per la riqualificazione dell’area di Muggiò.
Quel che è noto, e che è stato detto ufficialmente fino ad ora, è che il Comune ha ricevuto lo scorso 7 maggio un’istanza preliminare finalizzata ad una successiva proposta di partenariato pubblico-privato che ha come oggetto la realizzazione, il finanziamento, la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria di un nuovo centro natatorio e un nuovo palazzetto dello sport.
La proposta – che sfiora i 40 milioni di euro – arriva come detto da una società di rilevanza nazionale nel campo energetico su cui la riservatezza è massima. Intanto nei giorni scorsi – è stato ribadito anche in diretta su Etv dal sindaco – la possibilità di realizzare nell’area più piscine e oltre al palasport anche una pista del ghiaccio. In generale il progetto dovrebbe dunque prevedere una sostanziale riqualificazione urbanistica dell’area di Muggiò, comprensiva di realizzazione degli impianti sportivi, parcheggio a raso e ottimizzazione della viabilità.
Proseguono dunque gli incontri in Regione tra tecnici per esaminare la proposta dei privati. Tra gli aspetti da valutare la sostenibilità economica del progetto e gli eventuali prossimi passi da compiere sia di natura tecnica sia legale per capire a quanto potrebbe ammontare il contributo di Regione Lombardia da destinare al progetto. Infine sempre il sindaco Rapinese nei giorni scorsi aveva spiegato che l’auspicio “è che il progetto definitivo sia a disposizione dell’amministrazione comunale prima dell’estate”.