Piscina Sinigaglia di Como, fine del cantiere. Da quattro mesi di lavori a quasi un anno di chiusura, finalmente gli interventi sono in fase di conclusione ma la piscina non riaprirà nelle prossime ore. Sono infatti necessari i tempi tecnici per le operazioni di pulizia della vasca, spogliatoi e sauna e ancora il trasloco dei mobili spostati per lasciare spazio al cantiere.
Finiti gli interventi nella piscina Sinigaglia l’amministrazione comunale è pronta a far partire il cantiere a Casate. “Appena aperta la piscina Sinigaglia mi piacerebbe sistemare subito anche quella di Casate, per riuscire ad avere l’impianto pronto e quindi riaperto al pubblico per l’inizio della stagione”, ha detto il sindaco di Como, Alessandro Rapinese.
Se le intenzioni della giunta comasca dovessero realizzarsi a Casate resterebbe aperta per l’estate la sola area esterna, mentre si lavorerebbe su quella interna. Intanto atleti e appassionati potrebbero andare alla piscina Sinigaglia che resterebbe aperta anche durante l’estate, invece di chiudere come solitamente avviene.
Lavori da effettuare anche all’interno del palazzetto di Casate. Il sindaco ha elencato le criticità presenti nella struttura aggiungendo che nei giorni scorsi “è stato fatto un enorme passo avanti nel superare la commissione provinciale di vigilanza a cui abbiamo presentato un progetto per la messa a norma. Palazzetto e piscina non sono mai stati a norma”, ha spiegato ancora il primo cittadino.
“Adesso siamo arrivati all’approvazione di un progetto con alcune piccole opere che devono essere fatte in particolare all’impianto elettrico e andremo avanti. Voglio che anche questa struttura sia a norma – ribadisce Rapinese – Questo eliminerebbe il limite dei 99 posti. Quando giocheremo con Varese non ci potranno essere al massimo 99 spettatori, ma molti di più. Ciò significa anche un incasso maggiore per la società sportiva”.
L’amministrazione cittadina è dunque pronta a stanziare i fondi per gli interventi per la messa a norma di piscina e palazzetto di Casate.