Nuova spinta per la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni locali con altri 90 milioni di euro stanziati. Le nuove risorse servono a sostenere ulteriormente alcuni strumenti già in uso per la digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia, come l’App IO, PagoPA e SEND.
“Questi ulteriori 90 milioni di euro sono una dimostrazione tangibile dell’impegno del Governo Meloni nel rendere i servizi pubblici più accessibili e funzionali, favorendo un cambiamento duraturo sul sistema paese” ha dichiarato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti. “Con l’incremento delle risorse per App IO, PagoPA e la nuova piattaforma SEND guardiamo al futuro – ha continuato Butti – agendo per non lasciare indietro nessuna amministrazione locale”.
La provincia di Como nella media nazionale per trasformazione
Butti ha anche parlato dei dati di adesione alla Trasformazione Digitale in Provincia di Como, “che sono – ha spiegato il Sottosegretario – nella media nazionale, con un totale di finanziamenti che superano i 31 milioni di euro”. Quasi in linea alla media nazionale l’adesione dei comuni della provincia alla piattaforma SEND per la digitalizzazione delle notifiche a valore legale.
“Prosegue poi il consolidamento di due servizi diventati cardine nel processo di digitalizzazione delle PA locali. All’App IO, punto unico di accesso per interagire in modo semplice e sicuro con tutti i servizi pubblici sul territorio, vengono destinati altri 30 milioni di euro, con un nuovo Avviso pubblico per i Comuni. Su questa misura la provincia di Como si colloca al 79°posto in Italia, con una media di 50.3%, leggermente inferiore a quella nazionale di 58.36%” ha spiegato Butti.
Infine, al sistema di pagamento PagoPA, sono dedicati 10 milioni di euro. Beneficiarie dell’Avviso in questione diverse tipologie di PA: Regioni e Province autonome, Aziende sanitarie locali e ospedaliere, Università, Enti di ricerca e AFAM.
“Queste ulteriori risorse, di cui auspico i Comuni lariani vogliano usufruire, hanno quindi l’obiettivo di non lasciare nessuna Pubblica Amministrazione locale indietro, per permettere realmente al PNRR di imprimere un cambiamento duraturo sul sistema Paese” ha concluso il Sottosegretario.