“In questi giorni abbiamo riguardato tutti gli errori che abbiamo commesso e abbiamo lavorato per cercare di risolvere i problemi che sono emersi nel match con l’Umana”. Coach Kiril Bolshakov riparte dalla batosta contro Venezia della scorsa settimana per invertire la rotta in vista di un’altra delicata gara, quella contro Brescia. Domani, infatti, la truppa brianzola affronterà in casa (ore 18.15) la formazione del tecnico Andrea Diana.
“Arriviamo da una settimana di buoni allenamenti – dice Bolshakov alla vigilia – sicuramente è stata di sprone pure la sconfitta al Taliercio. Intendiamoci: la Reyer è una squadra molto forte e non è un disonore aver perso anche perché in alcuni frangenti della gara abbiamo mostrato un buon basket. Il terzo periodo però è stato davvero negativo”.
Dopo la prima e la seconda della classe (rispettivamente Milano, nell’ultima gara del girone di andata, e – appunto – Venezia, nella prima giornata del girone di ritorno), i biancoblu avranno a che fare domani con un’altra formazione che sta bene e che: “Dopo aver iniziato la stagione con qualche difficoltà, ha saputo rialzarsi e trovare i giusti equilibri”. “Brescia insomma è un’avversaria ostica, sicuramente ha rotazioni più limitate rispetto a quelle della Reyer, ma i giocatori che scendono in campo sono tutti di alto livello” ha aggiunto il tecnico ucraino.
“La Germani Basket – dice ancora l’allenatore canturino – un po’ come noi, non ha un centro di posizione che domina in area, ma lunghi molto mobili. Il leader offensivo è Landry che è davvero forte e talentuoso. Moss è un esterno di grandissima energia sia in attacco sia in difesa. Brescia ha notevole qualità nelle guardie con i due fratelli Vitali e Moore. Senza dimenticare Burns, che seguo da diversi anni e che è un giocatore che mi piace tantissimo, e Berggren che i tifosi di Cantù conoscono bene. La Leonessa è una squadra in cui tutti sono coinvolti offensivamente per cui non è possibile pensare di neutralizzare un unico elemento”.
“Il nostro obiettivo è vincere per migliorare la nostra classifica e credo che anche questo risultato non sia per niente facile da ottenere. Nella gara di andata (chiusa da Brescia 76-56) fu decisivo proprio Landry su cui dobbiamo sicuramente porre maggiore attenzione in difesa” ha concluso Bolshakov.