Attenzione alle truffe ai danni delle imprese. L’allarme viene lanciato dalla Camera di Commercio di Como e Lecco. “Sono in corso tentativi di frode relativi al pagamento e all’emissione di falsi attestati di registrazione di marchio d’impresa. – fanno sapere da via Parini – Sono state segnalate richieste fraudolente di pagamento provenienti da indirizzi email ingannevoli, spesso associati a domini apparentemente ufficiali. Queste richieste fraudolente includono allegati che possono sembrare “Attestati di registrazione per Marchio di Impresa” falsificati. Gli IBAN forniti per effettuare i pagamenti sono collegati a conti in Polonia, Slovacchia e Germania, e gli importi variano da 790 euro a 1.860 euro”.
La Camera di Commercio sottolinea come queste comunicazioni non provengano “né dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy né dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi”. “Abbiamo già segnalato questi tentativi di truffa alle autorità competenti – dicono – per garantire la tutela di tutti gli interessati. Invitiamo gli utenti a prestare massima attenzione e a non effettuare pagamenti in risposta a queste richieste”.
In caso di ricezione di comunicazioni sospette, è possibile inoltrarle alla linea diretta anticontraffazione gestita dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi in collaborazione con la Guardia di Finanza all’indirizzo anticontraffazione@mise.gov.it.