Quasi 2 milioni di presenze (1.852.152 per la precisione) in piazza Duomo in 44 giorni di eventi.
Tempo di bilanci per la Città dei Balocchi, la kermesse natalizia di Como chiusa lo scorso 8 gennaio, che ha fatto registrare numeri record contribuendo – sul fronte turistico – a collocare il Lario tra le mete più consigliate per le feste.
I moltissimi eventi per piccoli e grandi – dalla pista del ghiaccio al mercatino del tipico, dagli appuntamenti fissi (come l’arrivo di Babbo Natale e della Befana e il Capodanno) all’atmosfera unica del Magic Light Festival – sono stati il motore della manifestazione e il catalizzatore di interesse per i visitatori. Tanto che c’è già chi ha chiesto agli organizzatori le prime informazioni per la prossima edizione.
Turismo di prossimità e tanti visitatori provenienti da altre città o altri paesi, soprattutto famiglie. “Proprio il consenso delle famiglie è ciò che ci riempie di soddisfazione” ha detto il presidente degli Amici di Como, main sponsor della manifestazione, Silvio Santambrogio.
L’indice di occupazione delle strutture turistiche tra Natale e l’Epifania è arrivato al 75%, sotto Capodanno la città ha sfiorato il 100%.
Difficile quantificare l’indotto generato, ma ipotizzando anche solo 5 euro a testa (bastano per il parcheggio e un caffè) per oltre un milione e 800mila persone, si arriverebbe a una cifra di circa 9 milioni di euro. Più di 2600 i turisti che si sono rivolti agli infopoint comunali.
L’indice di occupazione delle strutture turistiche tra Natale e l’Epifania è arrivato al 75%, sotto Capodanno la città ha sfiorato il 100%.
Difficile quantificare l’indotto generato, ma ipotizzando anche solo 5 euro a testa (bastano per il parcheggio e un caffè) per oltre un milione e 800mila persone, si arriverebbe a una cifra di circa 9 milioni di euro. Più di 2.600 i turisti che si sono rivolti agli infopoint comunali.
Numeri che devono essere tenuti in grande considerazione anche per il futuro, perché in città non sono mancati momenti di difficoltà. Basti ricordare il giorno dell’Epifania con parcheggi selvaggi lungo le mura cittadine. “E’ necessario che ciascuno valuti bene come muoversi considerando la possibilità di spostarsi di più con i mezzi pubblici per raggiungere il centro” ha sottolineato l’assessore al Turismo del Comune di Como, Luigi Cavadini.
Ai calcoli su presenze e passaggi vanno aggiunti i dati e la diffusione dell’evento sui social network con 1.450mila contatti su Facebook (il 116% in più rispetto allo scorso anno, 120mila visualizzazioni Twitter, 1800 foto condivise su Instagram soltanto con l’utilizzo dell’hastag ufficiale “Città dei Balocchi” (+200% in un anno).
Città dei Balocchi e solidarietà vanno a braccetto. Con il ricavato della gestione della pista del ghiaccio la Croce Azzurra potrà portare avanti progetti importanti. Infine il grande dono fatto alle popolazioni di Norcia colpite dal terremoto con un prezioso carico, partito da Como, di giocattoli per i bambini e medicine.