Eccessi di velocità, sorpassi azzardati, mancanza di documenti. L’ordinanza anti caos sulla statale Regina non c’è e nel fine settimana, in assenza anche dei movieri, la prefettura disposto maggiori controlli delle forze dell’ordine per pattugliare la strada e ridurre i problemi per il traffico e per la sicurezza. Trenta i mezzi controllati nel fine settimana e dieci le sanzioni. Gli agenti della polizia stradale sono inoltre sulle tracce di un motociclista fuggito all’alt ad Argegno nella giornata di ieri.
I controlli, come disposto dal prefetto Andrea Polichetti, coinvolgono nel fine settimana la polizia di Stato, i carabinieri e le pattuglie della polizia locale dei paesi attraversati dalla Regina. Nelle ultime settimane, il traffico è notevolmente aumentato nei fine settimane e anche gli ultimi giorni, nonostante il meteo incerto non hanno fatto eccezione.
La polizia stradale di Como, impegnata con quattro pattuglie, nel fine settimana ha controllato 30 veicoli. Dieci le sanzioni accertate, in particolare eccessi di velocità, sorpassi vietati, mancanza di documenti e delle revisioni dei mezzi. Gli agenti hanno ritirato 3 carte di circolazione, decurtati 18 punti dalla patenti e sottoposto tre veicoli a fermo amministrativo.
Nella giornata di ieri, per i controlli è intervenuto anche un elicottero della polizia di Stato del gruppo volo di Milano Malpensa, impegnato a osservare dall’alto eventuali criticità e orientare al meglio il servizio.
Accertamenti su un motociclista che ieri, alle porte di Argegno, non si è fermato all’alt della polizia stradale e ha proseguito la sua corsa in direzione di Como. Gli agenti, con il supporto delle telecamere di sorveglianza e di lettura targhe e delle immagini dell’elicottero della polizia, sono sulle tracce del centauro. Rischia una sanzione fino a 5mila euro e la decurtazione di 10 punti della patente, oltre alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.