“Chi è interessato a comprare il Como si faccia avanti ora e presenti un’offerta il 24 gennaio”. L’appello è di Francesco Di Michele, curatore fallimentare. Che oggi si è detto sinceramente preoccupato che la prossima asta, quella appunto del 24 gennaio, vada deserta come la prima.
L’esercizio provvisorio, ha spiegato il curatore, non può continuare per sempre. I costi di gestione sono elevati, gli stipendi fino ad ora sono arrivati puntuali, ma il serbatoio d’ossigeno non è illimitato. Anzi. Si sta svuotando. Di qui, la necessità di trovare un compratore prima possibile, e quindi all’asta del 24 gennaio. L’offerta minima sarà 401.250 euro.
Un appello che Di Michele ha lanciato oggi, nel corso di una conferenza stampa convocata insieme con il direttore generale, Diego Foresti, per dare notizia di una risoluzione consensuale del contratto: il Calcio Como e Rubinho si sono ufficialmente salutati. Il portiere brasiliano andrà al Genoa, società alla quale è molto legato. Dall’operazione, il Como ha avuto anche un tornaconto economico, poiché Rubinho ha pagato una sorta di penale per essere svincolato e ha rinunciato al compenso che avrebbe dovuto percepire per i giorni (pochi, in realtà) trascorsi al Como.