E’un cantiere definito “prioritario” per la Regione Lombardia ma anche per il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti. Ed è persino superfluo aggiungere quanto il territorio lo ritenga fondamentale. Il quasi totale stop ai lavori della variante della Tremezzina tiene tutti con il fiato sospeso. Si attende la riunione romana di martedì prossimo. Attorno al tavolo Ministero, Anas e i vertici del raggruppamento di imprese che si è aggiudicato l’appalto. Secondo la nota diffusa dal ministero stesso sarà presente anche una ditta specializzata per la risoluzione delle problematiche connesse alle procedure di smaltimento del materiale di scavo che risulta contaminato. La causa della sospensione di quasi tutte le opere è dovuta, infatti, all’aumento del conto economico e alle difficoltà logistiche legate allo smaltimento.
Massimo Sertori, Assessore Enti locali Regione Lombardia ha rassicurato i cittadini. “Vediamo come andrà la riunione – ha detto – ma sono fiducioso che si troverà una soluzione è un’opera fondamentale per la Lombardia”.
Da un cantiere prioritario all’altro. Per un’opera che in questo momento sembra a rischio ce ne è un’altra che dopo anni finalmente sembra volgere al termine, il riferimento è, chiaramente, al lungolago di Como e alle paratie antiesondazione. Prima di Pasqua inaugurata anche la porzione di marciapiede davanti a piazza Cavour. Sono alle spalle ormai le lavorazioni più complesse rassicura l’assessore che conferma il mese di giugno come data di fine lavori.