(ANSA) – BOLOGNA, 19 APR – Il Comune di Bologna ha messo in moto la macchina per gestire una delle principali novità delle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno, ovvero il voto degli studenti fuorisede. Verosimilmente (vista l’alta presenza di studenti) sarà, infatti, una delle città più coinvolte in questa novità. Per votare in un comune diverso da quello di residenza bisogna fare la richiesta entro il 5 maggio o online con Spid, oppure presentando domanda cartacea allo sportello dedicato del Comune di Bologna, all’Urp di piazza Maggiore. Il Comune di Bologna ha predisposto anche un modulo che chiede a chi fa questa domanda di compilare online. Non è obbligatorio, ma serve per avere un’idea dei numeri per organizzare il servizio. Gli studenti residenti in un Comune della circoscrizione nord-est (Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto-Adige) saranno distribuiti nei seggi ordinari. Gli studenti domiciliati sia Bologna, sia nel resto dell’Emilia-Romagna che risiedono in una regione diversa da quelle della circoscrizione nord-est voteranno invece tutti Bologna, in uno o più seggi speciali dedicati a ognuna delle altre quattro circoscrizioni elettorali. Saranno definiti dopo il 20 maggio (quando arriveranno le comunicazioni ufficiali) e saranno allestiti a ridosso del centro storico e vicino alla stazione per agevolare la partecipazione di chi abita nel resto della regione. Nella gestione di questi seggi speciali saranno coinvolti gli studenti di giurisprudenza che hanno partecipato a un seminario specifico e partecipato a una simulazione dello spoglio. (ANSA).