(ANSA) – BARI, 18 APR – Scintille tra Michele Laforgia, candidato alle Comunali di Bari per M5s e Convenzione, e il Pd per "colpa" di una fotografia utilizzata dai Dem per un post su Instagram. La foto "incriminata" ritrae il professore Luciano Canfora mentre entra in Tribunale a Bari accompagnato appunto dal suo avvocato Michele Laforgia per l’udienza in cui è accusato di diffamazione dalla premier Meloni. Laforgia, però, è stato quasi eliminato dall’immagine, si intravede solo il corpo ma non la testa. Circostanza che ha provocato la reazione di Laforgia: "L’altro ieri – dice su facebook – è stato rinviato a giudizio per diffamazione aggravata in danno dell’attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il professor Luciano Canfora, che mi onora da molti anni della sua amicizia e della sua fiducia. Uno dei più grandi intellettuali italiani. L’ho accompagnato in aula perché è difeso da me, un avvocato di provincia. Lo hanno scritto i giornali e lo hanno detto in tv. E ne hanno parlato anche sui social, ovviamente non tutti con favore. Agli avvocati capita spesso, non me ne faccio un cruccio. Ma quando ho visto questa foto mi è venuto un tuffo al cuore. È un post sul sito Instagram del Partito democratico nazionale. Ci sono anche io, a destra della foto, ma senza testa. Sarà certamente un caso, una coincidenza. Ma a me ha fatto impressione lo stesso". (ANSA).