(ANSA) – GENOVA, 17 APR – La Corte dei conti della Liguria indaga sui costi dell’ultimo Tricapodanno, una serie di eventi organizzati per il 29, 30 e 31 dicembre scorsi a Genova. La procura, guidata da Roberto Leoni, ha fatto partire accertamenti per valutare la congruità delle spese sostenute da Comune e Regione per l’allestimento delle serate, ultima delle quali assegnata a Mediaset per la diretta nazionale. Il fascicolo, come riportano Il Secolo XIX e l’edizione genovese di Repubblica, è stato assegnato al magistrato contabile Marco Ferraro. Si tratta dello stesso togato che aveva anche la prima inchiesta sull’edizione 2022/2023. Per la prima edizione c’è anche una inchiesta penale, coordinata dal sostituto procuratore Walter Cotugno: il pm ipotizza il reato di turbata libertà degli incanti. In quest’ultimo caso l’ipotesi degli inquirenti è che un appalto da circa mezzo milione di euro fosse stato artatamente spezzettato in quattro per aggirare l’obbligo di gara pubblica e affidare il pacchetto completo a Mediaset. Dal punto di vista della giustizia contabile gli accertamenti sono in corso. E, vista l’apertura del primo fascicolo, il secondo è un atto quasi dovuto, se non altro per l’affinità degli appalti sotto la lente. Sull’edizione 2023/2024, non è stato ancora evidenziato né quantificato un danno per le casse di uno degli enti pubblici coinvolti nell’organizzazione delle tre serate. (ANSA).