(ANSA) – VERONA, 16 APR – Otto componenti di una banda specializzata nel furto e ricettazione di bottiglie di vino, che sottraevano a un’azienda vitivinicola veronese, della quale alcuni erano dipendenti, per poi rivenderle attraverso siti di e-commerce, sono stati denunciati dai Carabinieri di Illasi (Verona). Gli indagati sono tutti di origine romena e residenti in provincia di Verona. L’indagine ha preso il via da una segnalazione arrivata sul finire del 2023 da parte del titolare dell’azienda vitivinicola locale, insospettito dalla presenza di numerosi annunci pubblicati su Ebay per la vendita dei vini da loro prodotti o imbottigliati, nonostante quei prodotti fossero destinati esclusivamente al mercato estero. I Carabinieri, dopo aver identificato chi si nascondesse dietro i due account dediti alla vendita delle bottiglie, hanno ricostruito la filiera accertando che, con la complicità di due magazzinieri poi licenziati e di alcuni trasportatori locali, una piccola parte di esse, destinate alla spedizione, veniva trafugata dagli indagati durante le fasi di movimentazione e stoccaggio presso gli hub delle ditte di logistica; invece di essere spedito al destinatario, il vino veniva dirottato nelle loro abitazioni. Un modus operandi sistematico, che ha permesso agli indagati di asportare migliaia di bottiglie, procurando un ingente danno all’azienda e, di contro, un rilevante quanto illecito profitto, per migliaia di euro. Le perquisizioni sono state compiute dai Carabinieri della Compagnia di San Bonifacio, coadiuvati da personale di Verona, Legnago, Caprino Veronese, Villafranca di Verona e Peschiera del Garda, rinvenendo e sequestrando centinaia di bottiglie asportate lo scorso anno all’azienda vitivinicola ed ancora accantonate, pronte per essere commercializzate. (ANSA).