Asili nido di Como, per i bimbi non residenti nel territorio comunale i costi sono a carico del Comune di residenza. Lo ha deciso la giunta cittadina. “Il costo medio annuo di un bambino per la frequenza all’asilo nido comunale è stato, per l’anno 2022, di 15.463 euro”, si legge nei documenti di Palazzo Cernezzi.
Si tratta dell’ultima novità in tema di scuole. Nei mesi scorsi la giunta comasca ha annunciato la chiusura di due asili nido, prima la struttura di via Passeri e, dal 2025, anche il nido di Monte Olimpino. Decisione che ha scaturito polemiche a non finire. Intanto sull’ultimo provvedimento interviene il vicesindaco e assessore alle Politiche educative, Nicoletta Roperto che spiega: “Sarà il comune di residenza del bambino a decidere se pagare l’intera cifra oppure chiedere una quota di compartecipazione a carico delle famiglie dei bambini non residenti che frequentano i nidi della nostra città – sottolinea Roperto che aggiunge – Stiamo inviando le comunicazioni alle famiglie dei bambini e anche ai comuni di residenza per aggiornarli sulla nuova procedura”.
Infine sempre all’interno dei documenti di Palazzo Cernezzi si legge che il Comune di Como “sostiene con propri fondi di Bilancio un elevato costo per la gestione dell’unità di offerta sociale in questione e una buona gestione delle risorse dell’amministrazione prevede la necessità di contenimento degli stanziamenti di bilancio”. Da qui – probabilmente – la necessità di rivedere la spesa per i bambini non residenti che frequentano i nidi comaschi.