Arrestato dalla polizia il convivente della donna accoltellata in via Milano a Como ieri pomeriggio. L’uomo, 41 anni, ucraino, è accusato di maltrattamenti e violenza sessuale. Era già sottoposto agli arresti domiciliari per gli stessi reati. Ieri pomeriggio, avrebbe aggredito e accoltellato la compagna, una connazionale di 42 anni. La donna è stata soccorsa in strada, mentre scappava da casa ed è stata portata in ospedale.
Nel primo pomeriggio di ieri, la donna è stata soccorsa in via Milano. Era in evidente stato di agitazione, con il volto tumefatto e una ferita da taglio alla mano destra. Sono intervenuti gli agenti delle volanti della polizia di Stato e l’ambulanza. La 42enne ha spiegato agli agenti di essere stata aggredita dal convivente nel loro appartamento.
La donna è stata portata al Sant’Anna. Gli agenti della volante e della squadra mobile hanno rintracciato il convivente, che era in casa in via Milano. Nell’appartamento erano evidenti le tracce di sangue, repertate dalla polizia scientifica, intervenuta per un sopralluogo. Sequestrato un coltello da cucina che sarebbe stato utilizzato per ferire la donna.
Il convivente della vittima è stato portato in questura. Dai controlli è emerso che era ai domiciliari perché già condannato per maltrattamenti. Il magistrato di turno in procura a Como, Giuseppe Rose ha disposto l’arresto del 41enne, portato in carcere al Bassone.