“Il problema è anche la maleducazione della gente, potrei avere anche 50 agenti in strada ma non servirebbero”. L’assessore alla Polizia locale di Como, Paolo Frisoni, non si avvale di particolari metafore per commentare quanto accaduto ieri in città.
In una giornata festiva caratterizzata dall’enorme successo della Befana in piazza Duomo per la Città dei Balocchi e l’avvio dei saldi, a partire da metà pomeriggio la disperata ricerca di posteggi ha prodotto l’impensabile: praticamente tutta la parte pedonale di viale Cattaneo, esattamente sotto le mura, si è trasformata in un gigantesco parcheggio all’aria aperta (qui articolo e gallery). Decine, forse centinaia di auto posteggiate selvaggiamente e in clamoroso divieto di sosta a dispetto di Ztl, pedonalizzazioni e regole.
Proteste e incredulità di fronte allo spettacolo l’hanno fatta da padroni, e tra i tanti commenti – soprattutto via social network – spicca quello, non del tutto neutro nemmeno verso il Comune: “Ho assistito ad uno spettacolo indecoroso per quanto riguarda il tema viabilità – ha scritto Giacomo Licata su facebook – Tutte le mura di viale Cattaneo trasformate in un enorme parcheggio. Una sconfitta per tutti, una Caporetto per chi non ha saputo proporre una valida alternativa a cittadini e turisti”.
Sul fronte dei controlli e di come sia stato possibile un tale assedio alle mura, si è espresso l’assessore Frisoni: “Ieri avevamo oltre 11 agenti in strada, il massimo possibile – afferma – Ma erano tutti impegnati sul fronte della sicurezza, come stabilito in accordo con prefettura e questura. Non potevamo distaccare i vigili da piazza Duomo per dare le multe”. Cosa che però è accaduta verso sera.
“A quel punto – dice Frisoni – i vigili sono andati in viale Cattaneo e hanno dato una settantina di multe. Agli agenti non posso rimproverare nulla, nel periodo delle feste hanno svolto un lavoro eccellente e contro la maleducazione e il mancato rispetto delle regole non ne basterebbero 50. In prospettiva – conclude l’assessore – per grandi eventi si dovrà concordare prima tra organzizatori e Comune come gestire la sosta. A costo di non far entrare più le auto in centro con gli autosili pieni”.
Sul fronte delle strutture di sosta, peraltro, ieri e oggi si è ripetuto l’ennesimo copione: posteggi strapieni verso la città murata, autosilo Valmulini desolatamente vuoto.
E’ vero! Contro la maleducazione non bastano 50 vigili ma neppure 21.562 voti per fare un’ amministrazione comunale degna di questo nome.
Forse un vigile – uno – lungo le mura sarebbe stato sufficiente, se non altro ad appioppare multe.
In ogni caso, è vero, spesso le persone sono maleducate, sono incivili, pensano solo al proprio tornaconto.
Chi si ricorda della fontana di piazza Grimoldi, imbrattata, prima, e usata come pista da skateboard, poi?
Dal divano di casa propria, e con la tastiera del pc, possiamo fare tutte le (facili) critiche che vogliamo, come ha fatto Licata da fb: “Una sconfitta per tutti, una Caporetto per chi non ha saputo proporre una valida alternativa a cittadini e turisti”.
Gurdandosi bene, il Licata, di entrare nel merito e dirci quali sarebbero potute essere le “valide alternative”.
Eh no, così non vale!
P.S. Ha in parte ragione Frisoni: l’imperativo di ieri era garantire la sicurezza: Immaginiamoci che cosa avrebbero scritto i soliti, se qualche pazzoide avesse potuto infiltrarsi fra le tantissime persone presenti in Piazza Duomo e…(non voglio neppure pensarci), perché qualche vigile era stato dislocato a fare multe. Una tantum si può anche accettare un po’ di inciviltà in cambio della sicurezza. Possiamo chiamarlo pragmatismo?
Il posteggio/autosilos Valmulini, per chi viene da fuori non è SUFFICENTEMENTE VISIBILE e diventa problematico raggiungerlo per chi non conosce il percorso. Quindi consiglierei già sin dalla Piazza Camerlata indicare con un GRANDE CARTELLO E BEN VISIBILE l’indicazione dell’autosilo e all’altezza del semaforo dell’ospedale S. Anna altro cartello grande e ben visibile con l’indicazione del percorso per il raggiungimento dello stesso. NESSUNO MAI CI HA PENSATO?