(ANSA) – VARESE, 09 APR – "La battaglia che ho condotto in questi anni è per arrivare alla verità sulla morte di Giuseppe. Questa non è una questione di risarcimento, il mio unico vero risarcimento sarà quello di vedere finalmente lo Stato italiano rispondere a domande sulla morte di mio fratello". E’ quanto ha detto Lucia Uva, che da sempre sostiene che il fratello morì a causa delle percosse ricevute da carabinieri e poliziotti, commentando l’accoglimento da parte della Cedu del ricorso presentato dai suoi legali. (ANSA).