(ANSA) – MILANO, 09 APR – Non solo a Palazzo Lombardia, ma anche al Pirellone, sede del Consiglio regionale, i dipendenti potranno richiedere l’accesso alla carriera alias, ossia la possibilità di utilizzare a lavoro un nome corrispondente alla propria identità di genere, anche se diverso da quello anagrafico. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale Federico Romani rispondendo oggi in Aula a una richiesta del capogruppo del M5s Nicola Di Marco e facendo sapere che le strutture, entro fine anno, si attrezzeranno per recepire la norma prevista dal contratto collettivo degli enti locali con gli uffici che sono già a lavoro per preparare delle linee guida che saranno poi portate in Ufficio di presidenza. "Una risposta molto importante – ha commentato la pentastellata Paola Pizzighini – che permette al Consiglio regionale di compiere un passo avanti importante nella direzione dell’inclusione e dei diritti, allontanandosi ancora una volta dalle posizioni estreme già rappresentate, e bocciate, da Fratelli d’Italia proprio all’interno dell’Aula consiliare. Il M5s vigilerà su quanto promesso dal presidente Romani, monitorando che le procedure all’interno dell’Ufficio di Presidenza avvengano in tempi ragionevoli". (ANSA).