(ANSA) – GENOVA, 09 APR – Hanno scelto di occupare il liceo per dare un segnale forte "contro il genocidio in Palestina", ma anche per protestare contro le scelte del governo in tema di economia e istruzione. Sono gli studenti del liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova che, dopo un’assemblea molto partecipata che si è tenuta nel cortile della scuola in via Bellucci, hanno deciso di dare il via all’occupazione. "Noi studentesse e studenti del liceo Colombo prendiamo parte al processo di occupazioni scolastiche della nostra città – spiegano in un comunicato – per protestare contro le linee adottate da un governo che segue e appoggia politiche non solo dannose per il nostro paese, poiché impoveriscono e derubano la società in favore di un’esigua minoranza di manovratori e collaboratori del progetto economico, ma dannose anche per le altre realtà, come vediamo nel genocidio in Palestina ad opera del governo Israeliano, ben supportato dalle industrie belliche dell’ovest, tra le quali spicca quella Italiana". Per gli studenti l’occupazione rappresenta uno strumento "per manifestare la nostra libertà di espressione che negli ultimi anni – spiegano – sta subendo un livello di repressione spropositato". (ANSA).