La stagione turistica è ufficialmente iniziata e Como e il Lago tornano ad essere meta di viaggi e gite. Lo testimoniano le code in autostrada e in città, le file di turisti agli imbarchi della navigazione. A preoccupare per il rischio caos è la Statale Regina, per cui ancora manca l’ordinanza che regoli il transito di mezzi pesanti e bus turistici. Questa settimana però dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – arrivare la bozza. Il termine ultimo per presentarla è mercoledì 10 aprile, giorno in cui è prevista a Villa Gallia la riunione del tavolo di coordinamento che riunisce tutti gli attori coinvolti. In quella data il documento sarà condiviso e valutato per poi arrivare alla puntuale definizione in vista dei mesi clou del turismo.
A sollecitare l’ordinanza che regoli il transito di mezzi pesanti e bus turistici è l’intero territorio del lago. Sollecitazione arrivata già a marzo dal Prefetto di Como Andrea Polichetti: “Ho sollecitato ad Anas la bozza dell’ordinanza che sarà oggetto di condivisione con il Tavolo di coordinamento del prossimo 10 aprile – ha detto Polichetti – l’obiettivo è accelerare i tempi e ho pregato Anas di avere la bozza per quella data”.
Viabilità complicata anche dalla chiusura della Vecchia Regina
La situazione viabilità è complicata anche dalla chiusura al traffico della Vecchia Regina a Brienno. Il 29 marzo scorso un grosso masso si è staccato dalla parete rocciosa ed è finito sulla strada. Le operazioni per rimettere in sicurezza il tratto, con il montaggio di una rete paramassi, richiedono tempo e la riapertura è prevista per maggio. “Prima di riaprire al transito la strada dobbiamo mettere in sicurezza il versante con la rete paramassi – aveva spiegato ai primi di aprile Matteo Vitali, sindaco di Brienno – si tratta di circa 30 metri da coprire e per montarla ci vorrà all’incirca un mese”. “Per questo motivo – aveva aggiunto Vitali – la Vecchia Regina nel territorio di Brienno riaprirà a maggio”.