I numeri restano alti ma, nel complesso, la situazione è in lieve miglioramento nei pronto soccorso del territorio. I medici temono però il ponte dell’Epifania durante il quale potrebbe verificarsi un’altra impennata di casi di influenza.
La conferma arriva tanto dall’ospedale Valduce quanto dal Sant’Anna. I presupposti, del resto, ci sono tutti. Il picco sembra previsto, infatti, proprio in quei giorni in coincidenza anche di un calo delle temperature che potrà facilitare la diffusione di forme di raffreddamento.
Dopo aver messo in atto, in questa prima fase, tutte le misure possibili (tra cui disponibilità di più letti e personale) i presidi sanitari si stanno attrezzando per far fronte alla nuova ondata di emergenza.
Intanto al Sant’Anna gli accessi sono leggermente calati. Da mezzanotte alle 16 di oggi pomeriggio al pronto soccorso generale sono arrivati 130 pazienti. Il flusso è dunque in diminuzione rispetto a ieri (nella stessa fascia oraria si parlava di 186 persone) e l’altro ieri (quando erano 161) ma non si può abbassare la guardia anche perché sono le ore serali quelle da monitorare con maggiore attenzione.
Il consiglio resta sempre lo stesso: evitare di recarsi in ospedale per situazioni non gravi, l’attesa rischia di essere comunque lunga.