Pronti gli autovelox fissi per sei vie della città di Como. Dopo il via libera della Camera al nuovo Codice della Strada, che prevede nuove norme anche per i rilevatori di velocità, il sindaco del capoluogo lariano conferma l’installazione in tempi brevi degli apparecchi che l’amministrazione comunale vuole posizionare lungo le arterie considerate a maggiore rischio incidenti.
L’iter
Il Comune di Como aveva già presentato alla prefettura la richiesta di autorizzazione per l’installazione di sei autovelox. L’autorizzazione, dopo l’istruttoria avviata con la polizia locale è già pronta, come aveva già confermato il prefetto Andrea Polichetti, che aveva però precisato di voler attendere il decreto in materia del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini per valutare se fossero necessarie modifiche al documento già messo a punto.
Il provvedimento approvato dalla Camera, che dovrà ora passare anche dall’aula del Senato, non renderebbe necessari cambiamenti al piano per i controlli fissi della velocità messo a punto dal Comune di Como. “Eravamo già pronti, ma abbiamo dovuto attendere la definizione delle modifiche volute dal ministro Matteo Salvini – ha detto il sindaco di Como Alessandro Rapinese – Ora che il documento è stato approvato, abbiamo verificato che le nuove regole non impattano sulle nostre richieste, quindi possiamo procedere con l’installazione degli autovelox”.
Le vie
Gli autovelox fissi, ai quali si affiancherà la rete di telecamere per la sicurezza stradale, saranno installati sulle vie Napoleona, Varesina, Pasquale Paoli, Canturina e Bellinzona e su viale Innocenzo XI.
L’iter dovrebbe procedere rapidamente, almeno nelle intenzioni del sindaco. “Il prefetto ha spiegato che voleva attendere il nuovo documento del ministero e credo quindi che ora si possa procedere – ha detto Rapinese – Appena avremo l’autorizzazione avvieremo la procedura per installare gli apparecchi. Non posso dire con certezza i tempi. Occorre procedere con una selezione pubblica e ci sono alcuni aspetti burocratici. Cercheremo comunque di ridurre al minimo i tempi perché per me è una misura salvavita”.
A breve intanto dovrebbe entrare in funzione anche il nuovo sistema di lettura automatica delle targhe in 40 varchi cittadini, con 99 telecamere che si interfacceranno direttamente con il sistema centralizzato nazionale.
Il sistema migliore per riempire le casse del comune