Le famiglie non ci stanno e continuano la loro azione di protesta contro l’amministrazione comunale che ha deciso di chiudere due asili nido a Como. Con un flash mob in piazza Verdi, hanno ribadito il loro no allo stop dell’attività nelle strutture di via Passeri e di Monte Olimpino. Genitori e figli con cartelloni, striscioni, ciucci e passeggini. Ad organizzare l’evento il nascente Comitato “Como a misura di famiglia”.
“Como Contaci” – “Como fiorisci” – “Piccoli passi, grandi traguardi” questi alcuni dei messaggi portati in piazza.
Durante la manifestazione, è proseguita anche la raccolta firme per la petizione contro la chiusura dei due nidi.
La manifestazione segue l’assemblea pubblica di mercoledì scorso.
Le famiglie chiedono alla giunta di ripensare il provvedimento e ribadiscono l’importanza dei servizi di prossimità nei quartieri. Dall’altra parte però la giunta cittadina con il sindaco Alessandro Rapinese difende la decisione presa. Nei giorni scorsi – proprio durante l’assemblea pubblica – insieme con l’assessore alle Politiche educative, Nicoletta Roperto, è tornato a illustrare i dati relativi ai costi e ai posti nei nidi e all’incremento previsto con la nuova riforma voluta dal Comune.