(ANSA) – MILANO, 25 MAR – "Ci sono già evidenze di sprechi nell’uso del Pnrr". Lo ha detto Paolo Evangelista, procuratore regionale della Corte dei Conti della Lombardia, durante l’evento ‘Preservare bene pubblico e crescita. Strategia, opportunità e gestione dei rischi’ organizzato dall’Osservatorio Metropolitano di Milano in Triennale e durante il quale sono intervenuti anche Christian Malangone, direttore generale Comune di Milano che ha parlato del concetto di finanza allargata e del quadro complessivo da tenere in considerazione in una città come Milano e in una Regione come la Lombardia (anche in relazione ai procedimenti in corso sugli oneri edilizi); Antonello Tuturiello, segretario generale di Regione Lombardia e Marcella Caradonna, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Milano. Una riflessione sull’amministrazione del bene pubblico con chi amministra la cosa pubblica, con i relatori che sono anche stati simbolicamente premiati con un diploma proprio per essere "protagonisti del bene pubblico". Per quanto riguarda il Pnrr, ha aggiunto Evangelista, "le criticità riguardano i piccoli Comuni" dove "mancano le risorse e le competenze tecniche, problemi importanti che non sembrano rientrare tra le priorità". Parlando di bene pubblico, Caradonna ha agguto: "Una delle dffcoltà di chi gestisce il bene pubblico è che a volte si sente isolato. Basta sbagliare una cosa che si finisce sui giornali come se si fosse la persona peggiore di questo mondo. Ho conoscuto persone che hanno vissuto drammi di isolamenti terribili – ha spiegato -. Il bene pubblico è di tutti e chi lo gestisce, nel rispetto dei controlli, va tutelato. Faccio un appello ai media: rischiamo che si allontanino persone valide proprio per non finire in pasto a situazioni non volute". (ANSA).