Uno scudetto di grande significato, il decimo della storia della Briantea84. Grande festa per la società canturina di basket in carrozzina, nel ricordo del suo fondatore e storico presidente, Alfredo Marson, scomparso nel mese di agosto del 2022. Un successo giunto dopo aver superato in due gare di finale il Santo Stefano Kos Group.
“Questo scudetto vuol dire tantissimo, vuol dire che dopo un anno molto particolare, in cui Alfredo purtroppo ci ha lasciato, siamo tornati dove avrebbe voluto lui” sostiene Jacopo Geninazzi. “Un titolo tricolore dedicato a lui: è stata una stagione molto particolare, che deve ancora finire perché abbiamo le finali di EuroCup2. Ma in questa fase finale del campionato siamo stati veramente una squadra”.
Francesco Santorelli aggiunge: “Lo scorso anno siamo arrivati ad un passo dallo scudetto. Vincerlo è stata una grande soddisfazione maggiore, perché siamo ritornati ad essere la Briantea84 di una volta. Ci siamo confermati anche quest’anno e siamo tutti super contentissimi per questo risultato raggiunto”.
“Il bilancio della stagione è molto positivo, ci sono stati degli innesti nuovi in squadra: uno di quelli sono io ma in realtà sono rientrato dopo due stagioni” sono le parole dell’argentino Adolfo Berdun. “Abbiamo lavorato molto bene, piano piano e siamo riusciti ad arrivare alla fine nel migliore dei modi. Adesso abbiamo una pausa e poi abbiamo ancora un trofeo da giocarci”.
Conclude Filippo Carossino: “Siamo felicissimi. Era l’obiettivo che avevamo da inizio stagione ed abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo prima che una grande squadra. Abbiamo reagito nel modo giusto nei momenti di difficoltà, rimanendo uniti. Non era un risultato scontato, lo abbiamo voluto con tutto noi stessi. Lo dedichiamo ad Alfredo: sono sicuro che da lassù ci abbia spinto tantissimo come sempre. Quest’anno in Italia non abbiamo perso neanche una partita, abbiamo fatto un lavoro incredibile; siamo veramente felici di aver chiuso così la stagione davanti ad un palazzetto come sempre meraviglioso”.