Un’esercitazione congiunta Italia-Svizzera in Ticino nei giorni scorsi ha visto impegnati agenti specializzati svizzeri e dell’Arma dei carabinieri. L’attività è culminata con un intervento sul Lago Ceresio, territorio di confine, dove è stata messa in scena una presa di ostaggi su un battello di linea tra Svizzera e Italia.
L’esercitazione ha visto impiegati gli agenti del Reparto Interventi Speciali (RIS) della polizia cantonale, dei reparti speciali del Concordato romando (GIRO) e gli operatori del Gruppo Interventi Speciali (GIS) dei carabinieri. Ha preso inoltre parte l’esercito svizzero con l’impiego delle forze speciali e delle forze aeree.
La settimana di interscambio di competenze ed esperienze ha visto un momento addestrativo comune per lo scambio di esperienze operative, l’approfondimento dei rispettivi quadri normativi nonché un esercizio conclusivo sulle tematiche affrontate.