(ANSA) – ROMA, 22 MAR – Sulle difesa europea "resta il nodo delle risorse: sono favorevole a rafforzare l’industria della difesa ma dobbiamo fare i conti con le risorse a disposizione". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Bruxelles. Tra le ipotesi, quella che riguarda la Bei "trova molto consenso ma è un dibattito in divenire", ha aggiunto. "Credo si sia fatta un po’ di confusione, forse perché il punto era nel capitolo della difesa, sulle conclusioni: quello che c’era scritto non è un riferimento a ‘prepariamo i cittadini perché siamo in guerra’ ma è una risposta alle crisi sul piano della protezione civile. C’è un riferimento al termine militare perché in alcune nazioni nelle protezioni civili ci sono i militari" ha detto la premier. "Il ‘clima di guerra’ che ho letto su alcuni organi di stampa non è quello che ho visto. Certo siamo in un conflitto e nessuno affronta le questioni con leggerezza ma non ho visto un clima diverso rispetto ai precedenti Consigli, con preoccupazioni su possibili escalation, con un ‘mettiamoci l’elmetto in testa per combattere’ o i cittadini sono in pericolo". (ANSA).