Il 25 marzo è la data x. Da quel giorno entrerà in vigore l’orario primaverile e torneranno le corse tra Lecco e Bellagio. Nessuna sosta però è prevista a Onno, Vassena e Limonta, le tre frazioni di Oliveto Lario. Con l’arrivo della bella stagione, i battelli sono essenziali per il piccolo comune non solo per il turismo, in crescita negli ultimi anni, ma anche per lo spostamento dei cittadini, perché la provinciale, già molto stretta, diventa ancora più trafficata.
Navigazione Laghi, trasporto pubblico di linea su acqua, ha richiesto ai comuni in cui sono presenti i pontili di fornire addetti per lo sbarco dei passeggeri. A pagarli però devono essere i comuni stessi. E l’amministrazione di Oliveto non ci sta.
Il sindaco: “Non cediamo al ricatto di Navigazione Laghi”
“L’anno scorso abbiamo dovuto fare un bando per trovare gli addetti all’attracco – ha spiegato Federico Gramatica, sindaco di Oliveto Lario – e questo ha comportato una spesa di 57 mila euro. Siamo dovuti ricorrere a personale dell’amministrazione e a lavoratori socialmente utili, così abbiamo contenuto i costi altrimenti saremmo arrivati a 65 mila euro. L’Autorità di Bacino del Lario ci ha assegnato un contributo di 16.800 euro, il resto è ricaduto sulle spalle dei cittadini”. “Quindi non vogliamo più cedere al ricatto di Navigazione Laghi” ha aggiunto il sindaco.
“Cifre come quelle dell’anno scorso sono troppo alte per un comune come il nostro, che conta 1200 abitanti” afferma il sindaco, che ha spiegato come da mesi sia in contatto con l’azienda di trasporto per cercare una soluzione. “Pur ritenendo illegittima la loro richiesta – ha detto Gramatica – abbiamo proposto a Navigazione Laghi un compromesso, offrendoci di sostenere i costi per il pontile di Onno, vicino alla provinciale e più frequentato, a patto di un’esenzione per Vassena o Limonta meno utilizzati”. Da Navigazione Laghi però risposta negativa.
Il sindaco diffida Navigazione Laghi
“Dobbiamo dedurre – afferma il sindaco – che ci sono scali di serie A, dove è Navigazione Laghi a pagare gli addetti, e scali di serie B dove i piccoli comuni devono arrangiarsi”. Così la decisione: “Diffidiamo Navigazione Laghi per interruzione di pubblico servizio” ha dichiarato Gramatica.
Il sindaco ha fatto sapere di aver ricevuto una replica da Navigazione Laghi, che si dice aperta al confronto. Ma al momento il problema resta.