(ANSA) – CASAL DI PRINCIPE (CASERTA), 17 MAR – Oltre cinquemila scout provenienti da tutta la Campania e da diverse regioni d’Italia hanno partecipato alla marcia per don Giuseppe Diana tenutasi per le strade di Casal di Principe (Caserta) e conclusasi nel piazzale davanti al cimitero, dove c’è la tomba del sacerdote vittima dei clan. "Don Diana era uno di noi" gridano gli scout con gli inconfondibili fazzolettoni; già da ieri in oltre settemila hanno invaso la città di don Diana nel trentennale dell’uccisione, per testimoniarne l’esempio di martire della legalità e di simbolo "troppo importante" per i più giovani. Don Diana era scout, e nel suo percorso faceva da educatore oltre che da "pastore di anime". In sua memoria, sempre oggi, è stata scoperta una statua di bronzo all’interno della nuova ala del cimitero di Casal di Principe, presente il sindaco Renato Natale. (ANSA).