(ANSA) – BOLOGNA, 16 MAR – Un caso di trombosi acuta polmonare in un paziente di 81 anni è stato risolto al policlinico di Modena. L’anziano, spiega l’azienda ospedaliera, era arrivato alcune settimane fa con un quadro di embolia polmonare massiva in corso di un’emorragia gastrica, complicato per l’insorgere della trombosi. "Grazie alla collaborazione delle equipe di Medicina Interna e Area Critica, di Cardiologia e di Radiologia Interventistica, il paziente è stato sottoposto a un intervento di trombectomia meccanica periferica che ha permesso il recupero della circolazione polmonare in tempi brevi ed in tutta sicurezza", spiega il policlinico. "In condizioni normali – ha detto il dottor Lucio Brugioni, direttore della Medicina interna e area critica (Miac) – il tromboembolismo venoso viene trattato farmacologicamente attraverso l’uso di farmaci anticoagulanti che consentono di ridurre dapprima fino ad eliminare il trombo che occlude il vaso sanguigno. Il nostro paziente, però, aveva un’emorragia in atto e quindi non è stato possibile utilizzare questi farmaci: questo ha reso il caso davvero difficile e la sua situazione clinica molto pericolosa per la sua incolumità. Un caso visto 6-7 volte negli ultimi cinque anni". Conclusa l’operazione, è toccato ai radiologi e il dottor Cristian Caporali, responsabile della Struttura semplice dipartimentale di Radiologia interventistica ha spiegato: "Abbiamo messo in sicurezza il paziente dall’eventuale ulteriore embolizzazione proveniente dal sistema venoso profondo degli arti inferiori mediante il posizionamento di un filtro cavale e la procedura è avvenuta senza complicanze, consentendo la prosecuzione della gestione clinica di questo paziente". (ANSA).