Disastro treni: corse cancellate, ritardi e ancora variazioni di percorso che creano, se non tutti giorni ma quasi, situazioni di disagio per i pendolari costretti a spostarsi per ragioni di studio o lavoro.
Anche oggi, l’ennesima mattinata di caos per i pendolari comaschi: il treno 25227 (COMO S.GIOVANNI 07:49 – RHO 09:17) ha viaggiato con 14 minuti di ritardo per esigenze imposte dal gestore della linea ferroviaria. Sulla linea Como-Saronno-Milano il treno 2134 (COMO LAGO 09:46 – MILANO CADORNA 10:48) non è stato effettuato per consentire un intervento tecnico, come si legge sul sito di Trenord.
Una situazione di disagio che si trascina da tempo. A ribadire che il servizio ferroviario migliorerà in tempi brevi è l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente che spiega: “I dati relativi agli ultimi mesi indicano un miglioramento rispetto all’indice di puntualità del servizio ferroviario. Un miglioramento – ha sottolineato ancora Lucente – legato a più fattori tra cui l’immissione in rete di nuovi treni e il potenziamento del servizio”. Infine Lucente torna a ribadire: “Rispetto a due mesi fa la situazione è migliorata”. Nei giorni scorsi inoltre l’assessore regionale ha incontrato i comitati dei pendolari comaschi. “Si tratta dell’inizio di un percorso di collaborazione e confronto che terremo periodicamente – ha detto Lucente – Fondamentale ascoltare le esigenze del territorio per risolvere le problematiche”.
Intanto guardando i dati presenti sul sito Trenipendolari.it nei primi tredici giorni del mese di marzo i treni che hanno viaggiato in orario sono stati 284, 439 in ritardo e un convoglio soppresso. Quasi la metà dei treni non è stata puntuale e i minuti di ritardo totalizzati sono stati 2717.