(ANSA) – MILANO, 12 MAR – È stata identificata dai Carabinieri la madre del neonato abbandonato e ritrovato il primo febbraio scorso in un androne di una palazzina popolare di via degli Apuli, a Milano. Si tratta di una diciassettenne di cui non vengono diffuse le generalità per tutelarne la privacy. Assieme a lei è stata individuata e denunciata per abbandono di minore un’amica di 19 anni. Ai militari della stazione di San Cristoforo ha raccontato di aver aiutato la minorenne a partorire nel bagno di un supermercato e, dopo aver pulito per non lasciare tracce evidenti, di aver portato il neonato davanti all’ingresso di una palazzina nella speranza che venisse accolto da persone di cui si fidavano. Tuttavia il bimbo è stato raccolto da una famiglia diversa dal previsto e così, dopo 4 giorni, l’amica della giovane madre è andata a rivendicare il neonato e lo ha portato via. Era il primo febbraio, 5 giorni dopo la nascita. Quello stesso giorno hanno abbandonato nuovamente il piccolo in via degli Apuli. E’ stato un inquilino a dare l’allarme quando aprendo la porta di casa ha visto il piccolo e il foglio bianco A4 con una scritta stampata in arabo in cui si diceva che la madre era morta e che chi lo lasciava non poteva più occuparsi di lui. Il bambino è stato inserito nella procedura di adozione e ha già trovato una coppia disposta a prendersene cura. La madre naturale, che è riuscita a tenere nascosta la gravidanza alla famiglia, è ora affidata ai servizi sociali e sta seguendo un percorso con uno psicologo. (ANSA).