(ANSA) – TRIESTE, 10 MAR – In attesa della sentenza del Tar sulla possibilità di utilizzare due centri culturali islamici per pregare, la comunità di Monfalcone (Gorizia) per il mese sacro del Ramadan, che comincia oggi, ha lanciato l’appello a pregare davanti al Municipio la sera e il venerdì all’ora di pranzo fino all’8 aprile. Lo scrive il quotidiano Il Piccolo oggi in edicola precisando che per domani è stata convocata una riunione in Prefettura in merito. Parte della comunità di fedeli residenti a Monfalcone intende pregare in piazza per tutto il mese del digiuno, o comunque fino all’ eventuale ottenimento dell’istanza di esecuzione richiesta al Consiglio di Stato per sbloccare l’uso delle sedi dei centri culturali islamici, dopo l’impasse seguita al pronunciamento del 28 febbraio che ha assegnato al "confronto" tra Comune e associazioni il compito di trovare una regolamentazione dell’uso delle due strutture. Secondo quanto scrive il quotidiano, il presidente del circolo Darus Salaam di via Duca d’Aosta, Jahirul Islam ha lanciato alcuni giorni fa attraverso i social l’invito a pregare in piazza della Repubblica, informandone le forze dell’ordine. La preghiera si svolgerebbe in piazza della Repubblica ogni sera dalle 19.30 alle 22.30; il venerdì anche dalle 12.30 alle 14. La previsione è che in piazza potrebbero ritrovarsi fino a un migliaio di persone. Da mesi è in corso un braccio di ferro tra l’amministrazione comunale e la comunità islamica. (ANSA).