Avvicinano un’anziana e, camminandole accanto, le sfilano il portafoglio dalla borsa. Quattro sospetti borseggiatori, tre donne e un uomo, tutti cittadini bulgari, sono stati rintracciati e denunciati dai carabinieri della compagnia di Cantù.
Ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre derubavano una pensionata di 81 anni, sono stati identificati con il sistema automatico di riconoscimento dei volti in dotazione alle forze dell’ordine. Al termine degli accertamenti, i carabinieri li hanno denunciati con l’accusa di furto aggravato in concorso e indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento. Con le carte rubate all’anziana avrebbero infatti prelevato 500 euro.
La targa dell’auto dei quattro era stata inserita nella banca dati delle forze di polizia per il sospetto che fosse stata utilizzata per allontanarsi dopo i furti nei centri commerciali. I carabinieri di Fino Mornasco hanno individuato la vettura sospetta a Cassina Rizzardi e l’hanno fermata per un controllo, in collaborazione con la polizia locale di Fino.
I quattro bulgari a bordo sono stati identificati e sono stati poi riconosciuti dalle immagini delle telecamere di sorveglianza come i sospetti responsabili di un borseggio in un centro commerciale della zona del 2 marzo scorso. I quattro denunciati hanno dai 37 ai 49 anni e sono domiciliati in Emilia Romagna. Proseguono le indagini per accertare se alla stessa banda possano essere attribuiti eventuali ulteriori colpi analoghi messi a segno nella zona.