(ANSA) – MILANO, 08 MAR – Assegnare alloggi Aler a canone agevolato al personale dell’amministrazione giudiziaria: è l’obiettivo dell’accordo tra Regione Lombardia e ministero della Giustizia sottoscritto con un protocollo d’intesa firmato a Palazzo Lombardia alla presenza del ministro della Giustizia Carlo Nordio, del governatore Attilio Fontana e dell’assessore alla Casa Paolo Franco. "La collaborazione tra amministrazioni è fondamentale per far funzionare la giustizia – ha detto Nordio – e l’accordo con la Lombardia in questo senso rappresenta un esempio virtuoso che intendiamo replicare anche in altre regioni. Con l’aiuto della Lombardia compiamo dunque un passo in avanti importante per rendere più attrattivo il lavoro amministrativo nella giustizia". "Mettiamo a disposizione – ha evidenziato Fontana – abitazioni Aler per gli operatori dei tribunali che hanno difficoltà ad accedere al mercato privato degli affitti. L’obiettivo è agevolare la permanenza del personale dell’amministrazione giudiziaria nel nostro territorio, anche in vista delle nuove assunzioni previste da parte del ministero". Un’iniziativa "utile anche anche per perseguire il cosiddetto ‘mix abitativo’ nei quartieri popolari – aggiunge – offrendo risposte nuove ed efficaci che riguardano le politiche dell’abitare in Lombardia". Secondo Franco "l’accordo dà concretezza al concetto di ‘housing sociale’ offrendo opportunità ai lavoratori dei servizi pubblici ed essenziali che faticano a trovare soluzioni abitative" e nel piano regionale per la Casa c’è "un focus proprio sull’housing sociale – conclude – inteso come strumento per allargare le categorie di beneficiari dei servizi abitativi: entro l’anno le Aler dovranno attivare almeno 10 programmi operativi in tal senso". (ANSA).